Emessa l’allerta di protezione civile per nuove perturbazioni in arrivo, valida dalle 00:00 del 14/05/2023

Emessa l’allerta di protezione civile per nuove perturbazioni in arrivo, valida dalle 00:00 del 14/05/2023

Allerta 059/2023 valida dalle 00:00 del 14/05/2023: piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori, temporali

Allerta ROSSA per piene dei fiumi nelle province di BO, FE, RA, FC, RN.
Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi per le province di FE, RA, FC, RN; per frane e piene dei corsi minori per le province di BO, RA, FC, RN.
Allerta GIALLA per piene dei fiumi per le province di PR, RE, MO, BO, FE; per frane e piene dei corsi minori per le province di PC, PR, RE, MO, BO, RA, FC, RN; per temporali per le province di PC, PR, RE, MO, BO, FE, RA, FC, RN.

Dalle prime ore di domenica 14 maggio un sistema perturbato porterà precipitazioni diffuse a tratti moderate su tutta la regione. I fenomeni, che potranno assumere anche carattere temporalesco, saranno in progressiva attenuazione dal pomeriggio-sera.
Si prevedono allagamenti localizzati e nuovi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua, che nei bacini collinari del settore centro-orientale della regione, interessati da notevole saturazione dei suoli e da code di piena ancora in atto nei tratti vallivi, potrebbero raggiungere le aree golenali con interessamento degli argini.
La criticità idraulica rossa sulle zone centro-orientali della regione e arancione sulla pianura ferrarese sono legate alle numerose vulnerabilità ancora in atto sul territorio.
Saranno possibili inoltre localizzati fenomeni franosi e ruscellamenti su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, più diffusi nel settore centro orientale della Regione, anche a seguito delle estese e intense precipitazioni dei giorni precedenti.


La Regione Emilia-Romagna ha emesso una nuova allerta di protezione civile (n. 59/2023), in previsione delle nuove perturbazioni in arrivo.

In vista delle nuove perturbazioni previste nei prossimi giorni, la Protezione Civile dell’Unione della Romagna Faentina raccomanda a tutta la cittadinanza di mettere in atto le precauzioni previste dai protocolli di emergenza regionali.

Nello specifico, in caso di allerta arancione o rossa (rischio elevato per esondazioni, smottamenti, frane significative, cadute di alberi e danni a persone e cose), si raccomanda ai cittadini di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e di non recarsi per nessuna ragione in prossimità di fiumi, sopra agli argini degli stessi e nelle zone in cui sono in corso lavori di ripristino.

Vi ricordiamo che il comune di Castel Bolognese rientra nella zona di allerta B1 (Bassa collina e pianura romagnola)

Sono in vigore Ordinanze che vietano espressamente di recarsi sugli argini dei fiumi, pena sanzioni fino a 1.500 euro.

Si ricordano inoltre le principali misure di autoprotezione da mettere in atto in caso di rischio idraulico: allontanarsi tempestivamente dalle zone allagabili, e qualora non sia possibile, recarsi ai piani più alti delle abitazioni; non accedere ai locali interrati, seminterrati o scantinati; non accedere ai sottopassi; se si è all’aperto, cercare di raggiungere il punto più alto evitando assolutamente i ponti.

Si raccomanda inoltre di prestare la massima attenzione ai canali ufficiali di informazione per avere un aggiornamento costante sull’evolversi della situazione: la pagina Facebook e servizio whatsApp del Comune di Castel Bolognese, il sito web romagnafaentina.it e la pagina Facebook e telegram dell’Unione della Romagna Faentina.

L’evoluzione delle condizioni metereologiche può essere seguita dal sito di allertamento regionale ufficiale: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/ nel quale è possibile iscriversi anche per ricevere notifiche attraverso le App di Twitter e Telegram.

I cittadini sono invitati a mettere in atto comportamenti solidali, informando parenti e amici che potrebbero trovarsi in situazioni svantaggiate.

L’Amministrazione insieme alla Regione Emilia-Romagna, alla protezione civile e a tutte le strutture e servizi tecnici, è mobilitata per monitorare gli eventi e il territorio.