La gestione e la manutenzione per quanto riguarda il fotovoltaico non riguardano solo far funzionare la centrale elettrica ma devono tenere in considerazione un miglioramento continuo della performance.

I proprietari di asset “solari” hanno bisogno di indicatori chiave performance-related in modo che le operazioni di gestione e manutenzioni si allontanino da un semplice focus su costi e riduzione degli stessi. Indicatori correlati alla performance possono aiutare i proprietari di impianti fotovoltaici ad ottenere un miglior ritorno per la loro centrale elettrica. Uno dei principali problemi nel momento in cui si prende in gestione una centrale elettrica è che in questo mercato non ci sono indicatori di performance standardizzati e questa mancanza di standard comporta costi maggiori per l’ industria poiché i fornitori di servizi sono spesso forzati a spendere soldi nel valutare la condizione di una centrale come parte del contratto di consegna. Le informazioni che si ottengono dal proprietario degli asset o dai precedenti contraenti di gestione e manutenzione sono spesso inaccurate, insomma i dati non sono affidabili. Tipicamente la meta dei proprietari di asset hanno dati imprecisi e il problema cresce nel mercato secondario perciò si stanno sviluppano un metodo standard da applicare ad ogni centrale che si prenderà in gestione.

Il metodo, che include la scansione termale e dei controlli casuali dei pannelli, si basa sul fatto che la maggior parte delle centrali fotovoltaiche hanno componenti e punti di fallimento comuni.

Essere in grado di standardizzare la performance delle centrali alla stipula del contratto diventa sempre più importante di fronte all’ ambito di riduzione dei costi di manutenzione e gestione. Negli anni recenti ci sono stati significanti riduzioni di tali costi e ciò fa si che qualsiasi riduzione futura potrebbe compromettere la qualità del servizio.

Allo stesso tempo, visto che il supporto del governo per il solare è in diminuzione in molti mercati ormai già maturi, c’è un crescente bisogno per i manager di migliorare il ritorno sui loro investimenti in gestione e manutenzione piuttosto che semplicemente tagliare i costi.

I controlli anticipati aiutano ad evitare situazioni dove i contraenti scoprono un problema dopo che i documenti sono stati ormai firmati. Al giorno d’ oggi in mercati orientati sempre più alla performance è molto più utile lavorare con un proprietario di asset sul risolvere i principali problemi piuttosto che spazzarli sotto al tappeto per poi doversi ritrovare ad affrontarli una volta che la situazione sia diventata troppo critica e richieda quindi interventi d’ emergenza che spesso risultano quasi distruttivi