Riemerse le fondamenta della torre, la pagina Facebook “Storia di Castel Bolognese” lancia il dibattito: che fare adesso?

A lanciare la notizia on line è stata la pagina facebook “Storia di Castel Bolognese”, e già dopo alcune ore è diventa virale anche nella nostra città.
Ecco il post pubblicato ieri pomeriggio su facebook:

foto degli scavi – fonte pagina facebook: “Storia di Castel Bolognese”

Sorpresa!! E adesso che si farà? Che ne pensano i castellani?
I lavori in piazza hanno riservato una sorpresa, a dire il vero non troppo inattesa dagli appassionati delle cose castellane. Sono emersi (o meglio, riemersi, visto che erano già stati svelati da altri lavori nel 1981) un ponte ad unica arcata in muratura e le fondamenta della torre.
La curiosità e l’interesse sono elevati, come testimonia la continua presenza di castellani e le chiacchiere si sprecano tant’è che inizia a girare anche qualche leggenda.
L’occasione è unica, difficilmente avremo di nuovo questa situazione. E’ intervenuta la Soprintendenza e siamo certi che di tutte le strutture ritrovate verrà fatto un rilievo scrupoloso e avremo così tutte le misure e le notizie che saranno utilissime per gli studi storici futuri.
E poi che succederà? Ricopriremo tutto di nuovo? Lasceremo qualcosa scoperto come qualcuno suggerisce da molto tempo?
Oppure c’è modo di studiare qualcosa di originale (magari adottato anche altrove) per lasciare perennemente visibile lo scavo, magari ottenendo finanziamenti grazie allo status di città d’arte da poco ottenuto?
Certo è che lì c’è il nucleo fondante del paese e merita tutta la nostra attenzione e il maggior riguardo possibile.
Per intanto è giusto parlarne… e aprire un sorta di dibattito anche online. Ed è lo scopo di questo “post” sollecitato da più persone stupite dalla mancanza di notizie ufficiali su quanto avviene in piazza sotto agli occhi di tutti.”

Su questo siamo d’accordo anche noi, che bisogna parlarne, magari anche aprendo un bel dibattito on line e in città per sentire cosa ne pensano i castellani.
Per noi, sarebbe molto bello che lo scavo,  finiti i lavori di rifacimento, potesse rimanere perennemente visibile, a disposizione di tutti i cittadini e visitatori.

foto degli scavi – fonte pagina facebook: “Storia di Castel Bolognese”

Oggi pomeriggio, sulla pagina un nuovo post, a riscontro dell’enorme interesse che ha suscitato la notizia:
Sono le ore 16. In 24 ore circa la notizia sui ritrovamenti in piazza ha raggiunto 9122 persone (!!!!!), ha avuto circa 280 “mi piace” e simili, e ha avuto 82 condivisioni (in allegato le statistiche complete aggiornate alle 15,30). Si potrebbe dire con sicurezza che è una delle notizie castellane più cliccate di sempre. L’interesse è altissimo.
I commenti non sono mancati e stanno continuando e ringraziamo chi li ha espressi e chi lo farà, perchè la notizia si sta ancora diffondendo.
I numeri e le opinioni devono fare riflettere tutti i castellani, specie gli amministratori.
Ci si chiede cosa ne potrebbero pensare i più piccoli, che con i loro disegni fatti a scuola hanno ispirato ai progettisti l’idea di fare una fontana in piazza… Peccato che le scuole siano in pausa estiva.
Chiudiamo con un breve brano, quasi profetico, di una zirudella sulla Torre del compianto Carlo Pirazzini, che avrebbe voluto ricostruirla:
“Mò ac se sor’i là distròta,
sot’a tèra, la jè tòta;
al su radis al viv incora,
ed de fur’a n’al ved l’ora
al cheica da sot’a l’asfêlt,
par turné ancor’in êlt”.

Naturalmente anche il nostro sito e le nostre pagine social, sono a disposizione di chiunque voglia dare il proprio contributo al dibattito.
Per chi non lo sapesse ancora, La storia di Castel Bolognese oltre che su facebook: https://www.facebook.com/Storia-di-Castel-Bolognese-146883015389056 è presente sul web anche con il sito www.castelbolognese.org