bcc romagna occidentale sedePer la BCC della Romagna Occidentale il 2015 si è chiuso con un risultato di tutto rispetto che ne testimonia il buono stato di salute, la solidità, ma soprattutto la qualità del lavoro svolto sul territorio. Queste le prime anticipazioni sui dati del bilancio che sarà portato, come riferisce il direttore Andrea Conti, all’assemblea dei soci nel tradizionale appuntamento di primavera: “L’andamento degli impieghi (il denaro prestato alla clientela) registra un incremento nell’ordine di un 5% su base annua a conferma della forte volontà di continuare a finanziare famiglie e imprese. In particolare sono stati oltre 1.200 i mutui erogati nel 2015 per oltre 80 milioni di euro. La raccolta complessiva è anch’essa incrementata con un significativo sviluppo del comparto “gestito” (quest’ultimo + 40% circa) tant’è che la massa amministrata (sommatoria di raccolta diretta, indiretta e impieghi) ha superato, per la prima volta nella storia della Banca, il miliardo di euro, con una variazione di circa il 3% in più rispetto all’anno precedente”.

“Il risultato netto di esercizio, dopo prudenziali accantonamenti a copertura dei prestiti deteriorati, (sofferenze nette al 4% circa degli impieghi) sarà nell’ordine di circa 900 mila euro e contribuirà – prosegue il direttore – ad un ulteriore rafforzamento patrimoniale. Il coefficiente denominato ‘Cet1’, che rappresenta il grado di solidità della banca, si posizionerà conseguentemente nell’ordine di circa il 13,70%, ben al di sopra delle soglie minime richieste dalla normativa”.
Ad ulteriore garanzia dei depositi della clientela, ricorda Conti “è attivo il Fondo di Garanzia degli obbligazionisti, fondo esclusivo del Credito Cooperativo che protegge i sottoscrittori delle obbligazioni emesse dalle BCC. A tale proposito va precisato che la nostra banca non ha mai emesso prestiti subordinati”.

il presidente Luigi Cimatti

“I dati che emergono dall’esercizio appena concluso – commenta il presidente Luigi Cimatti – sono rilevanti, considerando la nostra dimensione e la zona di operatività, e sono la migliore testimonianza del lavoro trasparente e dinamico della nostra Banca. In un quadro di generale difficoltà degli istituti di credito, noi dimostriamo con i fatti che è possibile essere una banca al servizio della comunità. Posso affermare che non è la dimensione che fa ‘la banca buona o cattiva’. Inoltre – prosegue il presidente – il decreto sulla riforma del Credito Cooperativo che si attende a giorni dovrebbe consolidare e rafforzare il modello di Banca di Credito Cooperativo valorizzando ulteriormente i principi etici e i valori mutualistici che sono all’origine della lunga storia della BCC che presiedo.”

Nel 2015 alla BCC della Romagna Occidentale sono stati aperti circa 1.400 nuovi rapporti di conto corrente. La Banca ha proseguito il presidio dell’area di operatività con l’apertura a fine 2014 di un nuovo sportello a Imola, nel quartiere Pedagna che, grazie ai buoni risultati conseguiti, è attualmente in corso di ampliamento.