CAU: oltre 1.000 accessi in due mesi, bilancio positivo per il nuovo presidio sanitario

Sono pronti i nuovi dati dell’Ausl Romagna sugli accessi e tracciano un bilancio positivo per i primi 2 mesi di attività del CAU (Centro di Assistenza Urgenza) di Castel Bolognese, che si conferma un punto di riferimento fondamentale per la cittadinanza e il territorio dell’alta valle del Senio.
Dall’avvio del servizio, il centro ha registrato 1.097 accessi complessivi, con una media di 19 pazienti al giorno. Il picco di affluenza si registra nei fine settimana: sabato il giorno con più accessi, attorno al 20% con 219 casi, seguito dalla domenica con un ulteriore 18,4%.
Il dato che meglio racconta l’efficacia del servizio riguarda gli esiti delle visite: oltre il 90% dei pazienti viene dimesso direttamente a domicilio, mentre solo il 2,4% viene trasferito al Pronto Soccorso o a un Punto di Primo Intervento. Evidente quindi che il CAU stia svolgendo un ruolo di filtro essenziale, intercettando la gran parte delle richieste sanitarie e alleggerendo così la pressione sugli ospedali della zona.
Quasi il 70% dei pazienti si rivolge al centro di assistenza per disturbi dermatologici e ortopedici, che da soli rappresentano la gran parte delle casistiche, mentre in misura minore si presentano problemi di oculistica, legati all’apparato digerente e respiratori. Più marginali gli accessi per problematiche psichiatriche, ostetriche e ginecologiche.
Nonostante la pressione maggiore nei giorni critici, i dati confermano l’efficienza del servizio. I tempi medi di attesa si attestano intorno ai 27,7 minuti, con punte massime di 37,5 minuti il sabato e minime di appena 15 minuti il mercoledì. Una volta atteso il proprio turno, il tempo necessario per la visita vera è propria si attesta su una media di 12 minuti, 10 nel weekend.
“Il CAU è già diventato un presidio fondamentale per la nostra comunità – dichiara Luca della Godenza, sindaco di Castel Bolognese – la sanità pubblica è il cuore del nostro sistema sociale e va difesa, rafforzata, resa sempre più vicina alle persone. Come amministrazione, insieme all’Ausl e alla Regione Emilia-Romagna, continueremo a vigilare e a insistere perché Castel Bolognese e la Valle del Senio abbiano servizi di qualità”.