Otto dei dodici itinerari della Guida della Strada del Sangiovese sono dedicati ai comuni dell’Unione della Romagna Faentina
“Sulla buona strada” nel faentino
Otto dei dodici itinerari della Guida della Strada del Sangiovese sono dedicati anche ai comuni dell’Unione della Romagna Faentina
Recentemente l’associazione ‘Associazione Strada del Sangiovese – Strada dei Vini e dei Sapori delle Colline di Faenza’ ha pubblicato ‘Sulla buona strada’, guida con itinerari culturali ed enogastronomici del ravennate. Nella pubblicazione vengono decritti dodici percorsi da vivere nei nostri territori durante tutto l’anno, tra le eccellenze non solo della tavola e della cultura ma anche tra quelle che maggiormente caratterizzano i luoghi.
Tra gli itinerari segnalati dalla Guida molta visibilità alle bellezze e peculiarità dell’Unione della Romagna faentina. In ‘Due ruote, mille avventure’, percorso legato alla bicicletta quale mezzo per un turismo slow, si fa riferimento anche ai comuni di Faenza, Castel Bolognese, Brisighella, Riolo Terme e Casola Valsenio, dove è possibile coniugare con le ‘due ruote’ i panorami mozzafiato dei nostri territori regalando emozioni uniche. Altro itinerario segnalato dalla Guida è ‘Faenza, la capitale internazionale della ceramica artistica’, nota in tutto il mondo come la Città della Ceramica e per le tante altre offerte culturali. Tra le segnalazioni del faentino non poteva mancare quello che conduce a ‘La Vena del Gesso, un paesaggio unico per storia e natura’ sito riconosciuto ‘Patrimonio mondiale’ dall’Unesco. Alcune eccellenze musive dell’Unione vengono indicate anche in un altro itinerario, quelle dei ‘Musei straordinari, identità e passioni di una terra viva’, così come, nella sezione ‘Un giorno da re, in viaggio tra castelli e torri medievali’ e nell’itinerario ‘Seguendo Dante, i luoghi in cui nacque la Commedia immortale’. Per quanto riguarda invece gli itinerari legati all’acqua e alle sue bellezze naturali i nostri territori vengono poi segnalati anche nella sezione ‘Nelle terre del Lamone, corso d’acqua e di infinite possibilità’. Tra le bellezze del ravennate legate ai luoghi dello spirito, comuni dell’Unione faentina vengo indicati nell’itinerario ‘La Via delle Pievi, silenzi e armonie che interrogano l’anima’. Non poteva infine mancare un forte riferimento anche nella sezione dedicata alla ‘bellezza che si fa poesia’ con riferimenti del nostro territorio nell’itinerario ‘Parole e sinfonie, una terra da cui trarre ispirazione’. Insomma, una guida alla scoperta o alla riscoperta di luoghi, cibi e bellezze che tengono in fortissima considerazione tanti elementi del territorio dei sei comuni dell’Unione faentina.
“Soltanto una ‘buona strada’ -sottolinea Federica Malavolti, sindaca di Riolo Terme con delega al Turismo per l’Unione della Romagna Faentina- può riassumere le innumerevoli opportunità turistiche del nostro territorio. Ringraziamo la Strada del Sangiovese per aver messo a punto lo studio di una Guida che riassume nei suoi itinerari una terra che si propone in modo peculiare sia nella gastronomia che nell’unicità territoriale che ci ha riconosciuti tra i siti del patrimonio Unesco. Camminare e pedalare sono le modalità slow che danno la possibilità al visitatore di ammirare e gustare, coi ‘tempi giusti’ le strade, le città e i sentieri del territorio”.
Per l’assessora al Turismo di Faenza, Simona Sangiorgi: “Questo lavoro rafforza in maniera efficace l’approccio di promozione territoriale che da tempo stiamo portando avanti; un lavoro che mira a coinvolgere chi ci visita dal punto di vista sensoriale nelle numerose esperienze che nei nostri territori si possono vivere, dall’ambiente all’arte, dall’enogastronomia al benessere”.
La guida Sulla Buona Strada è disponibile gratuitamente anche online sul sito della Strada del Sangiovese in doppia lingua, italiano (https://www.stradadellaromagna.it/sulla-buona-strada/) e inglese (https://www.stradadellaromagna.it/en/on-the-right-route/), ed è realizzata con il cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna per azioni di informazione legate alle produzioni dei vini e dei prodotti agricoli e alimentari tipici e tradizionali di qualità.