Castel Bolognese: scoperta dai Carabinieri una truffa telematica. Denunciata una 30enne

Articolo tratto dal sito: www.faenzanotizie.it/

I carabinieri della stazione di Castel Bolognese, a termine di un’attività d’indagine, hanno denunciato l’autore di una “truffa informatica” ai danni di un 40enne del luogo.

L’uomo aveva trovato, su un sito web di acquisti on-line, un inserzione dove veniva messa in vendita una consolle da dj ad un prezzo favorevole. Quindi, dopo le prime verifiche ritenendo il sito sicuro, contattava telefonicamente l’inserzionista che per concludere l’ordine richiedeva il pagamento anticipato di 500 euro tramite bonifico bancario. Effettuato il pagamento pattuito aveva atteso la consegna a mezzo corriere, che sarebbe dovuta avvenire nel giro di una settimana.

Passate due settimane senza aver ricevuto la merce, il compratore ha provato nuovamente a contattare l’inserzionista senza però ricevere alcuna risposta. A quel punto capendo di essere stato vittima di truffa si è rivolto ai Carabinieri di Castel Bolognese per denunciare l’accaduto.

Le successive indagini svolte attraverso i movimenti dell’international bank account number (più noto nella forma abbreviata iban) hanno consentito ai militari dell’arma di rintracciare il colpevole, una 30enne pregiudicata, gravitante nel barese.

La donna, ricorrendo ad un collaudato “modus operandi”, simulava la vendita on-line, ingannando poi gli acquirenti, che versavano la somma pattuita tramite bonifico bancario senza mai ricevere la merce acquistata. La tecnica utilizzata dall’autrice era sempre la stessa: utilizzava un numero di telefono mobile intestato ad una persona estranea ai fatti, inoltre tramite un indirizzo mail creato con un falso accaunt, divulgava su alcuni siti di vendita “on line”, degli annunci nei quali metteva in vendita della merce a prezzi molto competitivi.

Quando la persona interessata al prodotto in vendita la contattava, ovviamente invogliata dall’offerta molto conveniente,  si faceva accreditare le somme di denaro tramite bonifico bancario, dichiarando di effettuare la spedizione a mezzo corriere entro una settimana. La truffatrice però, dopo aver incassato il denaro, diveniva irreperibile ed anche il telefono di riferimento veniva disattivato.

Nell’epoca dell’e-commerce, dove si moltiplicano i casi di truffa mediante lo strumento telematico, stavolta alla truffatrice è andata male, venendo individuata dai Carabinieri e denunciata all’Autorità Giudiziaria di Ravenna.

 

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