
Dal 1° giugno è disponibile uno strumento che rende operativa una rete a supporto del territorio
Dal volontariato all’aggregazione, dalle attività culturali alle ricreative, fino a quelle che promuovono lo sport e la tutela dell’ambiente. Sono già venti le realtà iscritte all’Albo delle Associazioni istituito a Castel Bolognese, a poco più di un mese dall’apertura delle iscrizioni. Dal 1° giugno, infatti, è diventato operativo uno strumento che permette a realtà attive in diversi campi di entrare in una rete in cui gli aderenti si impegnano a collaborare con l’Amministrazione e con le altre realtà sociali e istituzionali locali, specie nelle occasioni di rilievo per la collettività.
La creazione dell’Albo arriva al termine di un percorso partito con l’approvazione del Regolamento degli istituti di partecipazione, votato in Consiglio comunale. Per entrare a far parte dell’elenco le associazioni presentano una domanda che viene valutata sulla base del possesso di alcuni requisiti: oltre all’impegno a collaborare con il territorio, le associazioni devono garantire piena trasparenza sulle attività svolte e assicurare l’accesso alle informazioni.
L’iscrizione all’Albo è inoltre condizione necessaria per accedere a contributi comunali, stipulare convenzioni con il Comune e ottenere l’utilizzo continuativo di spazi e attrezzature comunali, nel rispetto delle disponibilità e delle norme di settore. Le nuove iscrizioni potranno avvenire su richiesta in qualsiasi momento e ogni tre anni l’elenco sarà sottoposto ad una revisione.
Per consultare l’elenco delle associazioni iscritte e per maggiori informazioni è possibile consultare il sito istituzionale del Comune al link https://www.comune.castelbolognese.ra.it/progetti/albo-delle-associazioni-comunali oppure rivolgersi al Servizio Affari Generali Valle del Senio del Comune di Castel Bolognese.
“Con quest’albo riusciamo a mappare il mondo dell’associazionismo locale che in questi anni ha sofferto molto, anche a causa delle vicende che hanno interessato la nostra comunità, e che rappresenta una parte fondamentale della vita sociale, culturale e turistica della nostra città” afferma Luca Selvatici, assessore comunale alla Cultura, Turismo e Legalità. “Da oggi sarà più semplice confrontarsi con praticità e velocità, grazie a uno strumento di riconoscimento, trasparenza e valorizzazione del tessuto associativo presente sul nostro territorio”.