
Dal 28 luglio aziende ed enti pubblici potranno aderire all’iniziativa
Dopo il successo delle prime due edizioni, torna il progetto Bike to Work, iniziativa co-finanziata all’80% dalla Regione Emilia-Romagna, che incentiva i lavoratori a spostarsi con la bicicletta nel tragitto casa-lavoro, rimborsando 20 centesimi per ogni chilometro percorso pedalando. Per il 2025, il Bike to work si allarga a Brisighella, Castel Bolognese, Riolo Terme e Solarolo. Dal 28 luglio le aziende, gli enti e i liberi professionisti che desiderano aderire potranno presentare la domanda attraverso i portali dei singoli Comuni o sul sito dell’Unione della Romagna Faentina. (Tutte le informazioni sono disponibili a questo link https://www.romagnafaentina.it/servizi/mobilita-e-trasporti/bike-to-work-2024-2026).
Una volta che la domanda viene accettata, il datore di lavoro riceve le indicazioni e un codice di partecipazione da trasmettere ai lavoratori. Questi ultimi scaricando la App Wecity potranno monitorare e rendicontare il tragitto casa-lavoro che faranno in bicicletta. Ogni tre mesi riceveranno un bonifico con la somma accumulata, fino al tetto massimo mensile di cinquanta euro.
“Il nostro territorio dimostra ancora una volta di credere nella sostenibilità come valore concreto e quotidiano – afferma Luca Della Godenza, vicepresidente dell’Unione della Romagna Faentina con delega alla Mobilità -. Iniziative come il ‘Bike to Work’ rappresentano un’occasione importante per promuovere una mobilità dolce, ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita. Siamo certi che cittadini e aziende risponderanno con entusiasmo, contribuendo a costruire insieme un futuro più sano e responsabile”.
Il Bike to Work faentino è stato inoltre premiato a Breslavia in Polonia come “Good Practice” dal programma europeo URBACT, un riconoscimento che ha candidato il Comune di Faenza a trasferire questa buona pratica ad altre realtà europee interessate.
“Questa iniziativa dimostra il continuo impegno della Regione nel premiare chi adotta comportamenti virtuosi – commenta il consigliere regionale Niccolò Bosi, componente della Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità –. Promuovere la mobilità sostenibile, anche nel quotidiano spostamento casa-lavoro, oltre a dare benefici nello stile di vita delle persone, aiuta a preservare l’equilibrio e la salute del nostro ambiente. I riconoscimenti che ha ricevuto il Bike to Work a livello locale ed europeo sono la conferma che la direzione è quella giusta”.
Per tutte le informazioni sul Bike to Work è possibile rivolgersi a:
Sviluppo economico, Mobilità e Smart city
Mail: mobilita@romagnafaentina.it