Giovanni Bernardi (Castel Bolognese, 1494 – Roma, 22 maggio 1553) è stato un incisore italiano, operante nel campo della glittica nel rinascimento.

Giovanni Desiderio imparò i primi rudimenti della glittica dal padre Bernardo (1464-1553) valente orafo che avviò lui e il fratello Orfeo all’arte dell’incisione delle pietre dure.

Dal Vasari apprendiamo che fu a Ferrara alla corte del duca Alfonso I d’Este che iniziò la sua attività, passando successivamente nel 1530 a Roma dove ebbe modo di affinare la sua arte e di farsi apprezzare dai cardinali Giovanni Salviati e Ippolito de’ Medici giungendo in breve a ritrarre papa Clemente VII. Da questo momento il suo successo fu inarrestabile come ci testimonia il Cellini[1]

In occasione dell’incoronazione di Carlo V a Bologna il 14 febbraio 1530 in San Petronio, l’artista fece il ritratto dell’imperatore su una medaglia in oro. Dal 1534 al 1538 Giovanni Bernardi ricoprì l’incarico di incisore della zecca pontificia con Tommaso Cristiani perugino.

Dopo la morte nel 1535 del suo protettore cardinale Ippolito de’ Medici Giovanni Bernardi entrò al servizio del cardinale Alessandro Farnese per il quale eseguì numerose opere fra cui parte degli intagli su cristallo di rocca inseriti nella famosa Cassetta Farnese[2] conservata nella Galleria Nazionale di Capodimonte a Napoli. Nel 1539 il Bernardi si trasferì a Faenza senza per questo cessare di lavorare per il Farnese per il quale terminò il Ciborio Farnesiano.

Dal primo settembre 1540 al dicembre 1545 lavorò nuovamente alla Zecca papale. Rimasto vedovo e senza figli a Faenza si risposò nel 1546 con Girolama Mondini da cui ebbe tre figli, due maschi e una femmina.

Giovanni Bernardi morì il 22 maggio 1553 ancora nel pieno della sua attività e della sua fama.

Roma ha dedicato una via a Giovanni da Castel Bolognese così come il suo paese natale gli ha dedicato la piazza principale. La Pinacoteca di Napoli conserva un ritratto di incerta attribuzione che si presume riproduca le sue fattezze per via della presenza di una grande medaglia o cammeo sulla falda del suo cappello. Una copia di questo ritratto del Bernardi, opera del pittore Giovanni Piancastelli, si trova nel Municipio di Castel Bolognese.

Articolo tratto da wikipedia

Ulteriori informazioni:  http://www.castelbolognese.org/bernardi.htm