Un Natale di solidarietà nelle farmacie di S.F.E.R.A.

L’1% degli incassi da banco di tutti i 21 punti vendita del Gruppo alimenteranno una raccolta fondi rivolta al comparto sociale del territorio

Nobilitare il futuro con un Natale solidale nelle farmacie di S.F.E.R.A.. Anche quest’anno, infatti, la società con sede a Imola che gestisce 21 farmacie comunali tra la provincia di Bologna e quella di Ravenna organizza una raccolta fondi derivante dall’1% degli incassi da banco di tutti i suoi punti vendita. L’obiettivo è quello di donare alle associazioni del territorio un tangibile contributo a sostegno delle loro buone azioni rivolte al sociale.

Un Natale di altruismo con la conversione di una parte dell’importo di ogni singolo acquisto effettuato dai clienti in un gesto concreto di solidarietà rivolto all’intera collettività. L’iniziativa benefica di S.F.E.R.A., che dal 2004 ha devoluto nel complesso 280mila euro (con una media di circa 20mila euro negli ultimi anni, ndr) a sostegno delle attività alimentate e promosse da decine di associazioni territoriali, è soltanto l’ultima in ordine cronologico in quella visione strategica focalizzata alla continua attenzione nei confronti delle esigenze dei cittadini in stretta sinergia con le varie amministrazioni comunali. Una campagna che sarà rendicontata e comunicata a consuntivo con la divulgazione dell’importo donato ed i nomi delle associazioni beneficiarie.

E’ importante ricordare che, nel tempo, S.F.E.R.A. ha collaborato, tra le altre cose, alla realizzazione del nuovo ‘Giardino Scaccia Pensieri’ e all’acquisto di un moderno sollevatore per disabili per l’ingresso nelle vasche della piscina di Medicina ed ha elargito contributi continui ad associazioni di matrice sociale, culturale, sportiva, centri estivi, fondazioni, organizzazioni no profit, enti impegnati nella ricerca scientifica e tanto altro ancora.

“Una campagna che portiamo avanti con entusiasmo e orgoglio da tempo – sottolinea il presidente di S.F.E.R.A., Roberto Rava –. I risultati, frutto di un percorso virtuoso innescato dalla generosità della clientela, sfociano nella possibilità di supportare in modo concreto molte di quelle realtà che compongono il florido tessuto associazionistico del territorio. Con una peculiarità che fa da comune denominatore: la valenza sociale delle attività e delle iniziative beneficiarie per trasformare davvero il gesto solidale in una benefica azione per tutti”.