Quadruplicamento della tratta ferroviaria Bologna – Castel Bolognese, ieri pomeriggio il secondo incontro
  • L’incontro sul progetto di quadruplicamento della tratta ferroviaria Bologna – Castel Bolognese Riolo Terme si è tenuto ieri online, per approfondire le alternative di tracciato;
  • Andrea Pillon, Responsabile del Dibattito Pubblico: “questo secondo incontro è dedicato sia alla presentazione che alla discussione delle alternative di tracciato: come vedrete le alternative sono più di una e quindi è importante che il territorio le conosca in modo tale da poter poi raccogliere tutte le osservazioni. Il 24 maggio incontreremo poi le amministrazioni per il secondo tavolo tecnico, in modo tale da raccogliere le osservazioni dei comuni, e la prossima settimana avremo un terzo importante incontro sugli aspetti realizzativi dell’opera e sugli aspetti ambientali”;
  • Elevata la partecipazione, con circa 160 persone collegate. Per ulteriori approfondimenti si rimanda al sito dedicato: dpbolognacastelbolognese.it
  • Mercoledì 29 maggio 2024, alle ore 17, il prossimo incontro online sugli aspetti realizzativi.
Si è tenuto ieri pomeriggio il secondo incontro pubblico online del Dibattito Pubblico sul progetto di quadruplicamento della tratta ferroviaria Bologna – Castel Bolognese Riolo Terme. Ampia anche in questo secondo appuntamento la partecipazione, con circa 160 persone collegate da remoto.
L’incontro tematico del Dibattito Pubblico è stato volto ad approfondire le alternative di tracciato. Dopo l’apertura dell’incontro da parte del Responsabile del dibattito pubblico Andrea Pillon, sono intervenuti Pietro Bruni (Direzione Investimenti di RFI), Paola Di Palma (BIM Coordinator di ITALFERR) e Massimiliano Alfieri (Progettista tracciatore di ITALFERR) per approfondire lo scenario attuale, la descrizione dei tracciati (con relativa motivazione della scelta) e le principali interferenze e risoluzioni.
A seguire si sono tenuti i tavoli di discussione, divisi per ambito territoriale (area Bologna-San Lazzaro, area San Lazzaro-Dozza, area Imola e area Castel bolognese), alla presenza dei tecnici di Rfi e Italferr che hanno risposto alle domande dal pubblico sugli aspetti relativi al dettaglio dei tracciati dell’opera.
Dopo la conferenza di presentazione del Dibattito Pubblico, un primo tavolo con i sindaci e il primo incontro la scorsa settimana sulle ragioni dell’opera e gli aspetti trasportistici, questo secondo incontro è dedicato sia alla presentazione che alla discussione delle alternative di tracciato: come vedrete le alternative sono più di una e quindi è importante che il territorio le conosca in modo tale da poter poi raccogliere tutte le osservazioni. Il 24 maggio incontreremo poi le amministrazioni per il secondo tavolo tecnico, in modo tale da raccogliere le osservazioni dei comuni, e la prossima settimana avremo un terzo importante incontro sugli aspetti realizzativi dell’opera e sugli aspetti ambientali. Abbiamo inoltre aggiunto un tavolo, la cui data è ancora incerta, perché c’è stata fatta una richiesta formale da parte delle associazioni degli agricoltori per andare ad indagare tutti i possibili impatti e a discutere di questo con i progettisti” ha dichiarato Andrea Pillon, Responsabile del Dibattito.
Il Dibattito Pubblico proseguirà con i seguenti due incontri pubblici:
  • Mercoledì 29 maggio 2024 | Modalità Online |ore 17.00 – 19.00 | Gli aspetti realizzativi
  • Mercoledì 5 giugno 2024 | Modalità Online | ore 17.00 – 19.00 | Gli aspetti ambientali
Si può prendere parte al dibattito in varie forme: partecipando attivamente agli incontri, consultando il sito web (www.dpbolognacastelbolognese.it), dove è possibile trovare informazioni di dettaglio sull’intervento e inviare richieste di chiarimento, e presentando suggerimenti e proposte che saranno caricati sul sito nella sezione “Osservazioni”.