Venerdì riaprono le scuole: la situazione dei plessi scolastici
Domani venerdì 15 settembre a Castel Bolognese, come in tutta la nostra regione
riapriranno le scuole per il nuovo anno scolastico 2023/24, nonostante le molte difficoltà, il comune è riuscito a garantire a tutti gli alunni il ritorno in aula in sicurezza.
Questo un aggiornamento in merito ai plessi da parte dell’amministrazione comunale castellana:
SCUOLE MEDIE
Continuano i lavori di riqualificazione degli impianti termici, gravemente danneggiati dall’evento alluvionale, per un investimento di 220.000€.
Le scuole medie lo ricordiamo sono adeguate sismicamente e sono uno dei primi edifici in Regione ad essere auto-sostenibili energeticamente e sono state colpite dall’alluvione al piano interrato danneggiando gli impianti.
SCUOLE BASSI
Le scuole Bassi come anticipato nei smesi scorsi ospiteranno quest’anno scolastico le elementari al piano primo e la materna al piano rialzato.
Durante l’estate sono proseguiti i lavori di miglioramento sismico dell’edificio.
Mancano ancora alcune opere e con esse anche i controsoffitti al primo piano.
Nonostante l’estetica non sia ottimale la scuola è in sicurezza come si evince dalla relazione del direttore lavori.
Era importante terminare i lavori più invasivi entro l’estate ed ora si procederà con i lavori residui nei finesettimana ed a scuola chiusa.
Al piano rialzato sono stati eseguiti tutti i lavori necessari ad ospitare la scuola Materna, dai bagni alle protezioni ai termosifoni fino ad arrivare alla messa in opera del prato sintetico per l’area esterna.
Gli impianti di riscaldamento sono in corso di ripristino, mentre procedono quelli legati all’impianto elettrico, in particolare per il funzionamento dell’ascensore.
Su questo edificio intervenire per la messa in sicurezza sismica è stato particolarmente complicato per via di imprevisti emersi durante le fasi di cantiere ma l’amministrazione conta di terminare in maniera definitiva il prima possibile.
SCUOLA MATERNA
il comune ha inoltrato alla struttura commissariale e alla Regione la richiesta di finanziamento per il ripristino della struttura scolastica. In questo caso l’obiettivo è avere quanto prima la certezza delle risorse che unita alla progettazione ci consentano di intervenire sul plesso per il completo ripristino.
Quest’anno come detto è stata particolarmente complessa la gestione dei cantieri scolastici che ha visto sovrapporsi interventi già previsti a interventi da realizzare nel post alluvione, compreso lo spostamento della materna.