Con il patrocinio del comune di Castel Bolognese, l’associazione culturale Pietro Costa, le Associazioni di volontariato Amici del Molino Scodellino e Amici del fiume Senio, presentano l’ottava edizione della Rassegna Cinematografica I LUNEDI’ di Luglio, curata da Lucio Sportelli.
Il luogo delle proiezioni sarà ancora lo splendido scenario del Mulino Scodellino, a Castel Bolognese. Lo storico manufatto oramai diventato un modello culturale virtuoso che unisce la storia, all’attualità e al territorio in cui sorge.
Quest’anno il titolo della rassegna è “Cinema di Cinema”. Leggiamo ora quello che ci dice l’ideatore e curatore della rassegna Lucio Sportelli.
In un periodo drammatico come questo, segnato da una pandemia globale, il Cinema ha subito un repentino arresto. Questa piccola rassegna vuol far ritornare il pubblico a godere di quella emozione che solo il Cinema è in grado di trasmettere, partendo da alcuni dei migliori film che parlano proprio di Cinema.
Questo il programma:
Lunedì 12 luglio – ore 21,30 – “8 ½” di Federico Fellini (1963) – Commedia, drammatico, grottesco.
Guido (alter ego dello stesso Fellini) vive un periodo di ‘esitazione’ artistica che lo porta a trascorrere un tormentato riposo in una stazione termale. E’ nell’età giusta per un bilancio della propria vita e questo si trasforma in un onirico andirivieni di situazioni e personaggi che hanno sempre riempito la sua vita, dandole significato. Maestria pura.
Lunedì 19 luglio – ore 21,30 – “Hugo Cabret” di Martin Scorsese (2011) – Commedia, storico, drammatico, avventura.
Raccontare la storia della persona che ha dato il via al mestiere di regista ed inventato gli effetti speciali è qualcosa di ambizioso. Martin Scorsese con questo film riesce a raccontare, con ineccepibile gusto, una parte della vita di George Méliès, e lo fa attraverso gli occhi di un orfanello molto curioso. Citazionismo infinito.
Lunedì 26 luglio – ore 21,30 – “Buñuel – Nel labirinto delle tartarughe” di Salvador Simò (2018) – Animazione, drammatico, biografico.
Con un’animazione mista a riprese reali Salvador Simò realizza un intelligente e interessante docu-fiction sulla difficile realizzazione di un film di Buñuel. Lo scopo principale di Bunuel è sempre stato quello di colpire e impressionare le coscienze. Surrealismo d’autore.
Come gli scorsi anni, i partecipanti saranno guidati nella visita al mulino e, a partire dalle ore 19, potranno ristorarsi con i prodotti preparati con la particolare farina macinata sul posto dagli Amici del Mulino.
Potete arrivare a piedi, lungo via Canale. Oppure parcheggiare presso la chiesa di Casalecchio.
Maggiori info: https://pietrocosta.altervista.org/