Le Vostre lettere: Considerazioni della FIAB sulla pista ciclabile Faenza-Castel Bolognese
Riceviamo e pubblichiamo questa lettera che la FIAB – Comitato di Castel Bolognese, ha inviato per sostenere la richiesta di predisporre un progetto esecutivo per la realizzazione della ciclabile Castel Bolognese-Faenza.
Nonostante la situazione difficoltosa dovuta a questa pandemia ,noi del comitato della F:I:A:B: di Castel bolognese procediamo nel tentativo di sensibilizzare per la realizzazione di una pista ciclabile sicura che colleghi Castello a Faenza.
A giorni procederemo a contare le firme raccolte in questi due mesi trascorsi dalla richiesta presentata agli amministratori e procederemo poi a valutare come procedere per innescare un processo per arrivare alla effettiva realizzazione della pista ciclabile.
Un progetto importante per favorire come già ribadito,oltre che mettere in sicurezza chi oggi si cimenta a proprio rischio le strade trafficate con la propria bici,anche per un modello di mobilità sostenibile in linea anche coi parametri dei progetti europei per le nuove economie ecocompatibili,
A tal proposito,una notizia rivolta agli amministratori : pochi giorni fa la European Cyclists’ Federation ha pubblicato una guida per illustrare agli amministratori locali italiani come accedere ai fondi del Recovery Fund al fine di investirli in azioni concrete come piste ciclabili.
L’obiettivo finale di queste guide è infatti quello di permettere alle autorità locali di ogni stato membro di redigere dei progetti concreti così da ottenere i finanziamenti necessari per migliorare in maniera sensibile la ciclabilità e la sostenibilità della loro realtà territoriale.
In sostanza diciamo che i tempi per realizzare queste infrastrutture e per riprogettare un
modo di spostarsi con l’attenzione di un rispetto più rigoroso verso l’ambiente,l’aria che respiriamo,ecc, è arrivato!
Oggi non ci possono essere più scuse,nel documento citato è spiegato a chiare lettere i tanti motivi per cui oggi è così importante investire in progetti legati alla mobilità ciclistica. È infatti stato calcolato che ogni anno l’ambito ciclismo contribuisce all’economia europea per 150 miliardi di euro, dando circa 650 mila posti di lavoro. Quello della bicicletta è inoltre un mercato in continua forte espansione, si stima infatti che nel 2022 ci sarà un ulteriore tasso di crescita pari al 5,5%.