Coronavirus: Nuove disposizioni in vigore da oggi 8 marzo (Aggiornamento)
Queste le nuove disposizioni valide da oggi anche a Castel Bolognese, contenute nel decreto pubblicato questa notte dal Governo e aggiornato con decreto regionale.
Queste le principali novità:
LIMITAZIONI DEGLI SPOSTAMENTI da e verso province di Rimini, Pesaro, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, e tutta la regione Lombardia . Spostamenti consentiti ESCLUSIVAMENTE per motivi di lavoro o di salute.
SOSPESE le attività per pub, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, scuole di ballo, discoteche e locali assimilati con SANZIONE della sospensione dell’attività in caso di violazione.
SOSPESE le aperture dei museo e degli altri luoghi della cultura compresa le biblioteca.
SOSPESI EVENTI E COMPETIZIONI SPORTIVE DI OGNI ORDINE E DISCIPLINA, IN LUOGHI PUBBLICI O PRIVATI, ALLENAMENTI COMPRESI; SARANNO CONSENTITI SOLO AGLI ATLETI PROFESSIONISTI E DI CATEGORIA ASSOLUTA che partecipano ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, purché all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse o all’aperto senza la presenza di pubblico. In precedenza, tale possibilità nella nostra provincia era concessa anche agli atleti agonisti.
SOSPESE le attività di PALESTRE, CENTRI SPORTIVI, PISCINE, CENTRI NATATORI, CENTRI BENESSERE, CENTRI TERMALI (FATTA ECCEZIONE PER L’EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI RIENTRANTI NEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA), CENTRI CULTURALI, CENTRI SOCIALI, CENTRI RICREATIVI. Queste attività, alle quali si aggiungono i CENTRI DIURNI PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI (per supplire ai quali il comune si attiverà immediatamente per sviluppare servizi domiciliari)
DIVIETO DI ACCESSO di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenze (CASA DI RIPOSO CAMERINI)
SOSPESE le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri
DIVIETO ASSOLUTO DI MOBILITÁ DALLA PROPRIA ABITAZIONE PER LE PERSONE IN QUARANTENA
APERTI esclusivamente dalle ore 6 alle 18 bar e ristoranti con OBBLIGO A CARICO DEL GESTORE di fare rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro con SOSPENSIONE dell’attività in caso di violazione.
APERTI gli esercizi commerciali diversi da quelli sopra con RACCOMANDAZIONE al gestore di garantire l’adozione di misure organizzative tali da assicurare modalità di accesso CONTINGENTATE e comunque tali da garantire il rispetto di 1 metro di distanza tra le persone
APERTURA LUOGHI DI CULTO condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone e comunque idonee a rispettare la distanza di 1 metro.
Taxisti e autisti di mezzi a noleggio con conducente devono indossare mascherina e guanti, e si raccomanda loro di eseguire con regolarità sanificazioni del veicolo.
RACCOMANDAZIONI AD ANZIANI E MALATI CRONICI
Si raccomanda di NON USCIRE DI CASA se non per estrema necessità , EVITARE LUOGHI AFFOLLATI e dove non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro.
Libertà di spostamento per lavoratori e merci tra le varie provincie
In merito a una delle misure più importanti, e cioè evitare gli spostamenti di persone nelle aree oggetto delle misure più stringenti, fra cui le cinque province emiliano-romagnole, limitandole a comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute, il Governo, durante una videoconferenza con le Regioni nel pomeriggio, ha chiarito in modo inequivocabile come non esistano restrizioni per la mobilità dei lavoratori e delle merci né all’interno del Paese né tra il nostro Paese e gli altri. Dunque, chi deve spostarsi per ragioni di lavoro, anche fra le province e all’interno di esse, lo possa fare. E’ quindi garantito il diritto a lavorare per chi è in buona salute, non presenta sintomi né debba rispettare il periodo di quarantena. Con l’avvertenza che si tratti sempre di spostamenti per ragioni di lavoro o di necessità.
Per informazioni numero verde regionale 800.033.033 attivo 7 giorni su 7, dalle 08.30 alle 18.00 oppure Numero di pubblica utilità 1500
Per emergenze chiamare 112
Maggiori info sul sito del comune di Castel Bolognese o della Regione Emilia-Romagna
Info aggiornate dall’AUSL Romagna
Questo il testo completo del decreto ufficiale e pubblicato in Gazzetta Ufficiale oggi