Commessa tedesca da 10 milioni per l’azienda di Castel Bolognese Comecer
Articolo tratto dal sito: www.repubblica.it/
Colpo tedesco per l’azienda italiana COMECER, che realizza macchinari e sistemi di isolamento per l’industria farmaceutica e la medicina nucleare (che proteggono ad esempio dalle radiazioni). Forte della presenza in oltre 100 paesi e di un fatturato di poco superiore ai 50 milioni, inizia il 2018 con un accordo con la tedesca CO.DON AG – azienda biofarmaceutica attiva nella ricerca, sviluppo e commercializzazione di terapie cellulari per problemi alla cartilagine. Fornirà sistemi modulari di isolatori e di incubazione di colture cellulari in ambiente asettico, che andranno ad arricchire il nuovo impianto di produzione in costruzione a Lipsia. Il valore della commessa è pari a circa 10 milioni di euro, quindi un peso significativo sul totale degli affari.
“L’installazione e conseguente avviamento delle apparecchiature COMECER presso il sito di Lipsia è previsto nei prossimi 10-12 mesi. La commessa ricevuta, che testimonia l’elevata affidabilità di COMECER e l’eccellenza dei propri prodotti, è particolarmente significativa in quanto le attrezzature realizzate a Castel Bolognese saranno utilizzate all’interno dei uno dei principali impianti europei di biofarmaceutica”, spiega una nota.
Alessia Zanelli, CEO di Comecer Group, non a caso commenta: “Siamo onorati di fare parte di questo ambizioso progetto in un ambito che è considerato il futuro della medicina. Ci riempie di orgoglio il fatto che CO.DON abbia scelto la nostra tecnologia brevettata e conferma l’impegno che l’azienda ha profuso nell’intraprendere il cammino in questo settore in rapido sviluppo”.
Comecer è leader nella fornitura di tecnologie nel settore Farmaceutico, della Medicina Nucleare, ed è specializzata in sistemi isolanti per la medicina rigenerativa e l’ingegneria tissutale. La tecnologia di COMECER viene utilizzata negli ospedali, università, istituti di ricerca, società farmaceutiche e grandi gruppi industriali di tutto il mondo. Con un valore di produzione di circa 53 milioni di euro (dicembre 2016), COMECER è stata fondata nel 1975 dalla famiglia Zanelli, che ne è tutt’ora azionista di maggioranza con il 55%, mentre il restante 45% è in capo al Fondo Principia III che subentrò al Fondo d’Investimento Italiano nel 2015.