Castel Bolognese: Stazione ferroviaria rinnovata, accessibile e connessa
I lavori presentati oggi dall’Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini, dal Sindaco della città Daniele Meluzzi e dal Direttore Produzione Emilia Romagna di RFI Luca Cavacchioli.
Investimento economico 3 milioni di euro
Rinnovata, accessibile e connessa: così si presenta la stazione ferroviaria di Castel Bolognese – Riolo Terme, dopo gli interventi di riqualificazione realizzati da Rete Ferroviaria Italiana nella seconda metà del 2017, con un investimento di tre milioni di euro.
I nuovi spazi e servizi sono stati presentati questa mattina dall’Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, dal Sindaco della città Daniele Meluzzi e dal Direttore Produzione Emilia Romagna di RFI Luca Cavacchioli.
Con l’innalzamento del primo e del secondo marciapiede a 55 centimetri – lo standard previsto a livello europeo per i servizi ferroviari metropolitani – ora tutte le tre banchine della stazione – già servite da ascensori e oggetto di manutenzione straordinaria – consentono un agevole accesso ai treni. Inoltre, percorsi e mappe tattili garantiscono una migliore fruibilità della stazione anche da parte dei viaggiatori ipovedenti.
L’intero fabbricato è stato accuratamente riqualificato, con tinteggiatura della facciata esterna, rifacimento del tetto, sostituzione degli infissi, rinnovo della sala d’attesa e del sottopassaggio. Novità anche per i servizi igienici, ora di tipo automatico a garanzia di maggiore igiene e minore vulnerabilità.
Ad aumentare la percezione di sicurezza e comfort in stazione contribuirà anche il nuovo impianto di illuminazione di tutte le aree aperte al pubblico, con luci a led ad alta efficienza energetica. Inoltre, anche Castel Bolognese sarà dotata di tornelli videosorvegliati per il controllo automatizzato degli accessi ai binari. Già realizzati gli interventi propedeutici alla loro installazione, che avverrà nell’ambito di un progetto nazionale in 620 stazioni italiane.
Particolare attenzione è stata dedicata al potenziamento tecnologico, con un più efficace impianto di informazione al pubblico e l’attivazione del servizio Wi-Fi Station, che consentirà ai viaggiatori di restare sempre connessi e accedere anche alle informazioni utili per il viaggio. Per collegarsi è sufficiente selezionare la rete Wi – Fi Station e inserire il proprio numero di telefono. Il codice d’accesso e il link al portale saranno inviati con un SMS.
Comune e RFI hanno anche concordato la consegna in comodato d’uso gratuito all’amministrazione comunale dell’area adiacente all’ex magazzino merci, da destinare a ulteriori nuovi posti auto per i pendolari che anche dai comuni circostanti raggiungono la stazione di Castel Bolognese per prendere il treno. Si sta inoltre valutando la possibilità di concedere alle associazioni no profit del territorio interessate, con formule di comodato, i locali della stazione non più funzionali all’esercizio ferroviario.
Le stazioni ferroviarie sono fra i protagonisti del Piano Industriale 2017 – 2026 del Gruppo Ferrovie dello Stato e l’obiettivo è rafforzarne la centralità, sviluppando la loro naturale vocazione di snodo intermodale e ampliando la gamma di nuovi servizi qualificati per il cliente.
La riqualificazione dello scalo castellano, fra i primi sette in Emilia Romagna a rispondere ai nuovi requisiti di RFI, si inserisce perfettamente all’interno dello Smart Planning, elaborato dal Comune di Castel Bolognese nell’ambito dell’innovativo progetto di Smart City