Restyling Piazza Bernardi, i commenti dei commercianti e cittadini
Articolo tratto dal sito: www.settesere.it
A passeggio nel centro storico di Castel Bolognese con una domanda in testa: cosa pensano i castellani del recente restyling di Piazza Bernardi? Sulla necessità dell’intervento quasi tutti d’accordo. Ma sono ancora molti i dubbi su alcune scelte compiute dall’amministrazione.
«I lavori della piazza hanno creato un po’ di disagio – ha affermato Sofia T., pensionata – ma bisogna rendersi conto che non si può avere niente con niente. Erano lavori sicuramente necessari. Il risultato mi piace molto, però vorrei vedere la fontana sempre attiva. Mi sarebbero piaciute più statue di Biancini, in modo da creare un vero e proprio museo in piazza, e delle piante più belle. Olti definiscono giusta la scelta di quel tipo di panchine.
Qualche appunto su fontana e viabilità arriva da parte di Francesco M., fotografo. «Il risultato finale mi piace abbastanza, anche se rimango un po’ perplesso sulla fontana. A livello estetico non mi dispiace, solo che non credo fosse un investimento necessario. Una cosa che mi piace molto è l’arredo urbano, soprattutto le panchine: una bella firma dell’architetto responsabile del progetto. Per quanto riguarda la viabilità modificata, secondo me è stata una bella scelta, ma sarebbe necessario migliorare il passaggio di fronte al bar Commercio, che mi sembra un po’ troppo stretto, soprattutto con un vaso che da un lato protegge ma dall’altro in molti casi intralcia le manovre delle automobili».
La riemersione dei resti della torre, oltre a provocare notevoli ritardi, ha lasciato l’amaro in bocca a chi sperava in una loro maggiore valorizzazione. «Sono deluso per la gestione maldestra di questi lavori di restauro – ha spiegato Stefano M., studente universitario. L’amministrazione ha manifestato scarsa elasticità ed incapacità di far fronte a situazioni impreviste. È ingiustificabile che, pur di rispettare il progetto iniziale, siano state affrontate spese per una fontana priva di funzionalità, e non quelle per il recupero di una tradizione che l’antica torre civica simboleggia».
Troppa estetica, poca funzionalità. Questa l’opinione di Mattia A., disoccupato. «Secondo me per il restyling della piazza si è curato troppo il lato estetico e troppo poco quello funzionale. La parte bianca si sporca troppo e serve molta manutenzione, stessa cosa servirà per la fontana. A livello estetico mi piace, ed è stata un’ottima scelta quella di mettere una panchina anche alla fermata dell’autobus, dove prima era impossibile sedersi. Mi sarebbe piaciuto più verde ma le statue mi sembrano posizionate a caso».
Ma il restyling basterà a ripopolare la piazza? «La nuova piazza è molto carina – afferma Anna C., avvocato – anche se le panchine non mi piacciono, e soprattutto dà la sensazione di essere più grande di prima. Il restyling ci voleva per abbellire il centro, ma purtroppo la piazza non è più un punto di ritrovo. Le abitudini sono cambiate». Per Paolo C. «a livello estetico mi piace – commenta il commerciante – e la gente che viene da fuori rimane stupita. Anche la modifica alla viabilità è una boccata d’ossigeno. Ma nonostante la piazza abbia un altro aspetto, non ho notato un ripopolamento. Più o meno la gente che la frequenta è sempre la stessa. Il problema sta nelle attrattive della piazza. Servono nuove attività rivolte ai giovani, come può essere un pub che stia aperto almeno fino a mezzanotte. Bisogna riportare i castellani in piazza, e il comune deve impegnarsi a creare le condizioni perché questo accada».