Il Prefetto di Ravenna, Francesco Russo Russo in visita a Castel Bolognese

Una visita istituzionale nella terra dell’Unione dei Comuni della Romagna faentina per il Prefetto di Ravenna, Francesco Russo. Nella giornata di mercoledì 16 marzo il Prefetto ha fatto visita a Castel Bolognese. Una mattinata trascorsa tra il Municipio, alcune aziende del territorio e spazi di particolare importanza. Luoghi che sono stati i punti salienti dell’itinerario seguito da.

Accolto dal Sindaco Daniele Meluzzi in Comune e dalla giunta di Castel Bolognese il prefetto ha ricevuto gli onori di casa anche da parte dei numerosi rappresentanti delle forze dell’ordine, del mondo politico, associativo e bancario locale.

A seguito di una breve introduzione sulle questioni d’attualità nella gestione quotidiana ed amministrativa castellana, dalla sicurezza all’immigrazione ma anche sulle eccellenze sociali, culturali ed economiche che operano a Castel Bolognese il sindaco Meluzzi ha lasciato la parola allo stesso Prefetto. «Momenti come quello di questa mattina sono molto importanti. Questi – ha sottolineato Russo – permettono infatti la conoscenza ed il confronto del territorio. Ci permette di capire meglio fragilità, problematiche e punti di forza. Stiamo attraversando momenti storici molto particolari, l’equilibrio nell’analisi e nell’azione – ha sottolineato a più riprese il Prefetto – sono gli strumenti più efficaci per affrontarli. I fenomeni vanno si governati ma attraverso anche alla collaborazione dei cittadini».

Nello specifico delle tematiche legate alla videosorveglianza e presidio del territorio, della fragilità ambientale e del nodo della viabilità il Prefetto si è detto «molto attento e pronto a recepire tutte le istanze che dal territorio emergono. In concreto – ha aggiunto – stiamo lavorando per un patto per la sicurezza in cui la rete e la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine sia quotidiana ed efficace. Per controllare e quindi gestire i fenomeni – ha proseguito il Prefetto Russo – stiamo studiando nuove formule sia in ambito di azione preventiva sia di tutela della cittadinanza. Dobbiamo essere pronti – ha concluso – e noi, anche grazie ad un territorio altrettanto attento e ricettivo, lo siamo».

Di seguito Russo si è recato nella sede della Polizia municipale castellana per vedere dal vivo come funziona il sistema di telecamere della videosorveglianza. Da qui la visita si è spostata in uno degli spazi residenziali che oggi accolgono alcuni dei migranti ospitati in città. La giornata è terminata con la visita della delegazione istituzionale alla Comecer e alla Curti in rappresentanza di alcune delle aziende più importanti in ambito occupazionale e di peso economico che trovano sede proprio a Castel Bolognese.

Al termine dell’incontro istituzionale il Sindaco Meluzzi ha donato alcuni testi di storia ed arte locale al Prefetto Russo.