Colpo da 100mila euro alla gioielleria Ferrucci
Fonte: www.romagnanoi.it
Vanno di notte a casa dei proprietari mentre dormono, prendono le chiavi, entrano in gioielleria indisturbati e ne escono con un bottino di circa 100mila euro per poi dileguarsi. Il colpo, per certi versi magistrale, è stato messo a segno nelle prime ore dell’altra mattina quando era ancora buio alla Gioielleria Ferrucci, che si trova sotto i portici della via Emilia Interna al civico 83. Resta il dubbio se i malviventi, almeno due, fossero entrati nella casa di Nicola Ferrucci e della moglie con lo scopo di rubare in loco e che avendo avuto a portata di mano le chiavi del negozio, ne abbiano approfittato per fare piazza pulita, oppure che la “visita domiciliare” fosse un passaggio previsto. “Questi signori sono penetrati in casa nostra – racconta Nicola Ferrucci, titolare della rinomata gioielleria – mostrando un certa esperienza, perché hanno eliminato diverse ‘barriere’: portoncino esterno, porta dell’appartamento, un’altra porta ancora, rimuovendo con cautela le serrature fino ad arrivare al mio studio, anche approfittando del fatto che l’allarme era disinserito. Lì vi tenevo il borsello con all’interno le chiavi del negozio; l’ultima porta da superare era quella della nostra camera da letto, ma non l’hanno toccata, perché hanno trovato quello che presumibilmente cercavano. Da dire che in casa non hanno trovato nient’altro: se cercassero soldi subito o se avessero preordinato tutto non posso saperlo”.
I ladri, arraffate le chiavi, hanno subito tolto il disturbo, mentre i Ferrucci continuavano a dormire tranquillamente. “Esattamente alle 5.22 i ladri sono entrati in gioielleria e hanno disinserito l’allarme con le chiavi sottrattemi – riferisce Ferrucci -; due minuti dopo si è attivato un allarme supplementare, collegato con i carabinieri e con casa mia. Alle 5.29, una pattuglia di carabinieri (bravissimi!) era già davanti al negozio che era al buio e con la porta semiaperta. I militari hanno fatto allontanare persone che si trovavano in strada fuori dalla pasticceria che è lì di fronte e sono entrati nella gioielleria con cautela, pensando che i ladri potessero ancora essere all’interno. Invece non c’era nessuno”. In cinque minuti i banditi hanno arraffato tutto quello che potevano, in vetrina, nelle vetrinette, per un valore che Ferrucci, da una prima stima, ritiene possa aggirarsi sui 100mila euro. La gioielleria è assicurata e i carabinieri hanno avviato subito le indagini: può essere l’occasione per mettere alla prova l’evoluto sistema di videosorveglianza comunale, ma potranno essere disponibili immagini riprese dalle numerose telecamere di sorveglianza piazzate in zona. “In pasticceria a quell’ora c’era già una decina di clienti a fare colazione – dice Nicola Ferrucci -. I ladri, con tanto di auto, che dovrebbe essere un’Audi bianca, non sono stati notati più di tanto; un signore ha riferito di avere visto questi uomini che velocemente uscivano dalla gioielleria con un bidone dove forse c’era il bottino e sono partiti velocemente svoltando subito in piazza Bernardi, forse riuscendo a sfuggire ai varchi videosorvegliati”. La Gioielleria Ferrucci è rimasta chiusa tutto il giorno: i titolari hanno effettuato l’inventario e questa mattina andranno dai carabinieri di Castel Bolognese a formalizzare la denuncia di furto.