Lista Cambiamo Insieme: Basta ai tagli linerari alla sanità e servizi sociali nel nostro territorio

lista civica Cambiamo InsiemeInvece di tagliare sprechi, stipendi milionari (vedi dirigenti ASL, HERA, TPER E OVUNQUE CI SIA QUALCOSA DA SPOLPARE O DA SCAMBIARE) e proporre una reale riorganizzazione della Sanità e dei servizi sociali,  vengono colpiti come sempre pensionati, disoccupati e bassi redditi. SALUTE E SERVIZI SOCIALI SONO UNA PRIORITA’
BASTA  AI TAGLI LINEARI SULLA SANITA’ E SUI SERVIZI SOCIALI NEL NOSTRO TERRITORIO E BASTA AL SILENZIO OMERTOSO CON CUI PASSANO
Nei mesi scorsi  è nata la cosiddetta area vasta (unisce le ASL di tutta la Romagna ) che comporterà una diversa, ennesima, riorganizzazione dei servizi, con ospedali che non saranno più suddivisi per specialità, ma per intensità curativa. Questo comporterà di sicuro un taglio dei posti letto. I posti in meno dovrebbero venire  compensati con le case della salute, o almeno così è previsto. Ancora sono solo chiacchiere. Per il cittadino si prospetta un percorso di nuove difficoltà e ulteriori costi nel doversi districare in questo labirinto di servizi cui ci si trova costretti ad affidare la propria salute.
CHIEDIAMO
– DI CONOSCERE IL PROGETTO E CONDIVIDERLO CON I CITTADINI.
– che le  cure primarie da organizzare di cui si parla, siano veramente a disposizione dei castellani e che ci siano  posti letto temporanei per i casi che non possono trovare immediata soluzione a domicilio
– che la Casa della Salute di Castel bolognese  diventi veramente un punto focale di raccordo e organizzazione degli interventi necessari per i cittadini.
– che questa riorganizzazione, che noi riteniamo comunque SBAGLIATA, sia partecipata dai cittadini, con indagini sulla qualità dei servizi erogati e sulle difficoltà incontrate.
INOLTRE VOGLIAMO CHE
– l’inquinamento acustico, delle polveri sottili e delle onde elettromagnetiche presenti sul nostro territorio siano costantemente monitorati e in base ai dati sia predisposto un serio progetto di analisi e profilassi. CHIEDEREMO DATI CERTI E LI RENDEREMO PUBBLICI
– la Struttura ASP di Castel Bolognese da sempre rinomata per gli ottimi servizi e per l’alto senso di professionalità e umanità del personale operativo, non sia liquidata come la peggiore periferia di Faenza dopo la GRAVE DECISIONE DI ACCORPARE LE ASP (case di riposo) di Castel Bolognese e Faenza. Al momento l’unica decisione presa (toh!) riguarda la poltronissima del direttore, un ex dirigente del Comune di Faenza in aspettativa. Castel Bolognese che ruolo avrà? Il rischio è che le decisioni vengano tutte prese a Faenza, le rette aumentate, i servizi ridimensionati, e che il patrimonio dei Castellani sia utilizzato per altro. CI OPPONIAMO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE, DOVESSIMO ARRIVARE A CONVOCARE PERMANENTEMENTE CONSIGLI COMUNALI NEI LOCALI DELL’ASP.

Enzo Minardi, Candidato Sindaco Lista Cambiamo Insieme